Detto ciò è giusto che vi dica come è andata a finire, se è andata, se non è andata, insomma credo di aver messo almeno un po' di curiosità!
Tralasciando le altre interrogazioni, per le quali non avevo alcun timore e che, peraltro, sono andate più che bene, andiamo al famoso italiano!
Ebbene... che dire... la prof oggi non c'era.....
In realtà scherzo, eccome se c'era! Dopo i primi cinque minuti di accoglienza pre-rientro ha graziosamente chiesto chi dovesse essere interrogato. I tre "volontari" ci siamo alzati, come diretti verso il patibolo, e ci siamo seduti accanto alla cattedra, soli, nudi, spogli. In ordine alfabetico ha scritto i nostri nomi su un foglietto e, a causa del mio caro padre che a sua volta ha ereditato da altri un cognome che inizia con la lettera "U", potete ben capire chi sarebbe stata l'ultima!
Ha iniziato perciò con la mia compagna: la produzione poetica di Leopardi. La prof si è messa davanti il suo stupendo (si fa per dire) orologio e si è predisposta all'ascolto. Nel frattempo io tra me e me pensavo: "domanda facile! che domanda potrebbe fare perciò a me??". Dopo circa 15-20 minuti le ha fatto concludere il suo mini monologo ed è passata al mio compagno.
Domanda: la produzione in prosa di Leopardi. Il mio compagno, di solito molto bravo, si è mostrato un po' in difficoltà, divagando in una maniera impressionante per cui i minuti passavano e lui continuava a girare intorno senza concludere niente. La prof cercava di portarlo sulla retta via, ma mi sa che oggi lui era in tutt'altro mondo! Erano già meno venti, l'ora stava per finire, penso non ci sia bisogno di esprimere esplicitamente il mio stato d'animo...
Finalmente è arrivato il mio turno! Erano le 08:43, avevo 17 minuti per parlare...
Domanda: parallelo tra la vicenda biografica di Leopardi e la sua intera produzione.
Il mio intero animo ha cominciato ad esultare neanche avessi vinto una cospicua somma di denaro! Questa era la MIA domanda! In 17 minuti circa ho avuto modo di parlare di "vita, morte e miracoli", ho anche avuto modo di inserire gossip relativi al "Ciclo di Aspasia"!
Senza peccare di presunzione, posso affermare che mi sono piaciuta, davvero.
Ora con questi "pesi" in meno, mi sento moooolto meglio! I pensieri non mancano, ma sarebbe anormale se non lo fossero. Penso positivo ;)
Ma complimenti Claudia!! :)...
RispondiEliminaSpesso e volentieri ognuno di noi non si sente abbastanza all'altezza per le sue passioni. Un attimo siamo contenri, felici e pieni di speranze e subito dopo siamo invece pessimisti, increduli e pensiamo di non poter mai avverare i nostri sogni. Direi che il tuo caso è la prova lampante che si può riuscire a raggiungere qualsiasi traguardo!
Grazie cara MemoriaRem! :)
RispondiEliminaHai ragione, "volere" significa davvero "potere"! Talvolta dobbiamo sacrificarci, impegnarci duramente, magari abbiamo anche crisi (isteriche come la mia), ma alla fine se davvero vogliamo va e concorderai con me sul fatto che la soddisfazione che segue al sacrificio è davvero impagabile :)
ah ah non devi scusarti, sei un essere umano :)
RispondiEliminaabbi più fiducia in te stessa e metti da parte l'accaduto come esperienza... per la prossima ;)
fiducia ragazza, fiducia che sei grande!
testa alta e...
"fanc... chi ci vuole male!" =D
scusa la volgarità ;)
Ahahah mi associo alla "volgarità" XD
RispondiEliminaSpero che, in una situazione del genere, mi ricorderò di questi giorni così "densi" e saprò reagire meglio di quanto abbia fatto!
Sono comunque contenta del fatto che ho la "certezza" di essere ascoltata in questo mio piccolo mondo! =)
ricorda che non potrà sempre andare bene...
RispondiEliminama altrettanto non potrà sempre andare male
e nel caso... "fanc...chi mi vuole male!" XD
Ma brava!!! Non avevo dubbi però, lo sai? :)
RispondiEliminaGrazie frufru :)
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