Se vi state chiedendo il perché di tutta la mia calma, non propria del mio carattere, in un giorno come questo in cui ci si lascia prendere dall'euforia e dalla frenesia dei preparativi, è perché quest'anno la famosa, celeberrima vigilia di capodanno ho deciso di trascorrerla a casa in compagnia di un'allegra caterba (permettetemi il francesismo) di parenti.
E' stata una scelta molto difficile e molto ponderata, ma ho optato per questa opzione perché questo 2012 è stato un anno per me famoso per le "uscite polemiche": non so quante serate ho passato a fare nervi per persone, cose e fatti che, in fondo, non lo meritavano affatto! Ecco perché ho preferito un luogo sicuro e noto, con persone che mi fanno stare bene, piuttosto che un posto ignoto e in compagnia di persone snervanti!
Passare la vigilia di capodanno fuori è uno stereotipo che va rispettato solo se si ha la compagnia giusta secondo me.
Qualche ora fa ho riletto quanto avevo scritto l'anno scorso e, mi permetto di dire, sono fiera di Me e di tutto quello che è stato quest'anno, nonostante le liti, le cazzate colossali, la perdita di alcune amicizie e tante altre cose in cui ho sbagliato... e l'ho fatto alla grande!
Ma guardando la mia vita con un occhio un po' superficiale, sono davvero contenta di avere raggiunto i miei obiettivi, di avere superato alla grande la maturità, i test per entrare a medicina, di essermi messa in gioco sul serio nei confronti di questa nuova vita!
E' inutile fissarsi dei propositi, quello che viene mi prendo, sono pronta ad affrontare tutto, perché sono andata realmente a fondo, ma sono riuscita a risalire la china e a raggiungere la superficie.
Solo una cosa posso prefissarmi, forse come premio e obiettivo per me stessa: passare un'estate indimenticabile che lenisca l'estenuante fatica di quella del 2012, che per me non c'è mai stata!
Tanti auguri di buon anno... Divertitevi!
Claudia